lunedì 13 luglio 2015

RITRATTO

"Ah se solo potessi riuscire sulla carta come sulla tela d'un quadro classico, con un'espressione nobile, un'aria pensosa, intelligente, ecc.!
Insomma se solo potessi essere "dipinto" (da Tiziano) o "disegnato" (da Clouet)..Io vorrei, insomma che la mia immagine, mobile, sballottata secondo le situazioni, le epoche, fra migliaia di foto mutevoli, coincidesse sempre col mio "io"...
Il contrario che bisogna dire: sono io che non coincido mai con la mia immagine che è pesante immobile e sono io che sono leggero, diviso, disperso che come un diavoletto di Cartesio, non stà mai fermo..." (da LA CAMERA CHIARA di Roland Barthes)

Ho iniziato a fare ritratti di uomini barbuti (i principi sono biondi con gli occhi chiari, i re sono scuri e barbuti) imponendomi delle regole:
- Una sola fonte luminosa
- Fondo scuro
- n. 10 scatti a disposizione

Ecco i primi scatti



giovedì 26 giugno 2014

E' arrivata AGATA !


All'inizio del mese è arrivata Agata, sorella di Giulio di quasi 2 anni.
Eccolo durante l'attesa della sorella....




Ed ecco Agata


La foto l'ho scattata in cameretta dei bimbi .
La parete verde l'ho usata come sfondo e come vedete dal backstage il ramo è tenuto solidamente da due cavalletti. Sotto, naturalmente un materasso, perchè non si sa mai...




Ho utilizzato la luce della finestra da destra e un colpetto di flash rimbalzato sul soffitto (bianco) poi in postproduzione ho tolto le prese a muro e tagliato l'immagine.
Agata, dopo un un pò di lamentele (giustificate) ha capito che non era poi così scomoda la situazione e mi ha concesso un pò di tempo per una serie di scatti con piccole varianti .






Quando fotografate bambini, evitate di usare il flash diretto. L'effetto che risulta è di una luce secca e fredda . Una soluzione è di usare il flash facendo rimbalzare la luce sul soffitto o su una parete laterale , (sempre bianca) in modo che la luce flash avvolge morbidamente il soggetto. Per un effetto un pò più sano si può mettere davanti al flash una gelatina leggermente calda.
Questa foto di Agata, è stata fatta facendo rimbalzare la luce flash sul soffitto.
L'effetto è molto naturale.






giovedì 19 giugno 2014

La fotografia in Polaroid


"Mi manca la Pola" / I progetti fotografici di Rinaldo Reboni

Era da tempo che non aprivo quella grossa scatola, ci sbirciavo dentro con la promessa di    tornarci prima o poi....
Finalmente mi sono deciso e l'ho aperta: centinaia di polaroid di formati diversi ciascuna con una storia. Serie di Pola come prova luci e composizione prima dello scatto definitivo con slides, altri in formati maggiori come esecutivi per lavori più creativi dove la caratteristica delle pellicole veniva usata per produrre  effetti visivi particolari
Poi le bellissime SX70 che venivano manipolate durante la fase di sviluppo...
Ho deciso di "vestire"una parete del mio studio con una serie di pannelli ognuno riempito con Polaroid appartenenti a un lavoro o a una storia.






I primi due pannelli raggruppano lavori di moda scattati con polaroid 10x12 e 20x25
con dorsi montati  su un  banco ottico. Il ritratto fotografico documenta uno speciale rapporto di collaborazione tra due persone, se poi l'immagine è unica,  è proprio la trascrizione visiva di uno scambio reciproco di fiducia.



I ritratti che seguono fanno parte di un test di un lavoro di moda.






Questi due pannelli raggruppano Polaroid 669 e sono prove prima dello scatto definitivo con macchina fotografica  6x7 cm. Spesso la polaroid  aveva un effetto migliore   dello scatto in diapositiva ...






Questo pannello contiene  polaroid 10x12 a colori scattate con banco ottico e utilizzate come scatto definitivo.
La luce calda e la sfuocatura differenziata danno un effetto pittorico che era impossibile ottenere con le diapositive.




Un pittore mi chiese un ritratto fotografico da inserire in una brossure dei propri lavori.
Oltre a una serie di scatti classici, ho voluto ritrarlo durante il suo lavoro con Polaroid sx 70 manipolate in fase di sviluppo e poi composte  a puzzle.
Con mia sorpresa e soddisfazione  ha preferito pubblicare il ritratto in polaroid.




Questo pannello raggruppa una serie di Polaroid sx70 manipolate scattate durante un raduno di moto d'epoca .
Coinvolgere i soggetti fotografati nel processo creativo della manipolazione degli scatti mi ha permesso di instaurare "istantaneamente" un rapporto di fiducia e curiosità che sta alla base della ritrattistica.



Questa serie d'immagini è stata scattata in Danimarca durante un viaggio di vacanza.
Il soggetto principale è la mia bicicletta inserita nel paesaggio danese... qualche anno prima del nano da giardino del "favoloso mondo di Amelie"




Questa composizione è il ricordo  di una bellissima settimana autunnale passata nella zona del chianti ospite di un caro amico per partecipare alla vendemmia.




sx70  manipolate in fase di sviluppo








martedì 18 marzo 2014

backstage still life indossato collane corno

Mi è stato commissionato un progetto fotografico:
fare una serie di scatti di collane in corno prodotto da mucche dell'Uganda e bufali indiani.
Il corno è un prodotto naturale che non crea rifiuti e gli scarti vengono utilizzati come concime naturale.
Creare delle immagini che diano il senso naturale del prodotto e ne esaltino l'unicità :
ogni collana è unica nel disegno poichè ogni corno è diverso dall'altro.
Ho pensato di fare due tipi di riprese: scatti delle collane indossate e still life prodotto.
Per gli indossati ho scelto di creare delle composizioni Etniche per esaltare le caratteristiche del prodotto.
La fantasia di Cristina (make up) e la tecnica creativa di Gaspare (hair) sono stati fondamentali.
Ecco alcuni scatti.





Riguardo gli still life ho preferito delle immagini semplici per esaltare i particolari costruttivi  del prodotto .




Serie immagini back stage





giovedì 13 marzo 2014

Reportage in bianco nero : il laboratorio di mastro Geppetto



Ho trovato le foto del mio esame all'Istituto Europeo di Design di 30 anni fa!.... Mi sembra bello iniziare questo blog di fotografia  con le immagini del mio inizio.

Il tema era fotografare un artigiano e raccontare il suo lavoro con 6 immagini in bianco e nero
Ricordo di essere entrato in questo negozio di calzolaio nella zona del Gallaratese, mi è subito piaciuta l'atmosfera di altri tempi, la luce che entrava  da una sola finestra aiutata da una lampada che pendeva dal soffitto. Chiesi il permesso di fare degli scatti.

Il calzolaio si sentiva un po' in imbarazzo per il disordine...per me era bellissimo! Fotografai con un medio formato 6x7 Mamiya con pellicole Ilford. Ho fatto una serie di scatti  di still life in luce naturale  e un serie della persona con un flash portatile per creare un'ombra sulla parete che sembrasse una proiezione di una marionetta. Da qui il titolo  "nel laboratorio di mastro geppetto".








mercoledì 26 febbraio 2014

Ciao a tutti!


Ben trovati!
Sono Rinaldo Reboni. Scatto fotografie da più di trent'anni. E questo è il blog della mia attività professionale dove vi racconterò del mio lavoro che, guarda il caso, coincide anche con la mia passione.

Continuate a seguirmi. Ne vedrete delle belle!